giovedì 4 marzo 2010

BonaSventura.





C'era una volta…. (sembra l'inizio di una favola che si racconta ai bambini, ma non lo è) una sanità che dava risposte le più vicine possibili ai bisogni della gente….



Esistevano anche allora i "Gentiluomini" che difendevano con ogni mezzo il giuramento di Ippocrate, un oggetto sacro rinchiuso dentro uno scrigno di color rosso sangue e con loro, nonostante le periodiche carestie e le fameliche epidemie, il popolo aveva buona salute.



La "Grande Signora Politicas IV°" della dinastia Siculi Quadrettati governava da Panormus e dai suoi forzieri i "Gentiluomini" traevano le risorse per assicurare benessere nei loro territori.



Come in ogni storia che si rispetti, però, occorre precisare che non tutti i "Gentiluomini" erano pienamente degni di servire il Sacro Giuramento; tra loro qualcuno approfittava del ruolo o non si curava dell'utilizzo delle risorse, come d'altra parte anche qualche emissario della "Grande Signora", noncurante dei Suoi decreti, talvolta era fonte di clientelismi da biasimare.


(continua....)




Nessun commento:

Posta un commento