venerdì 26 novembre 2010

da www.ilgiornalediragusa.it

Venticinque: "Non mortifichi il teritorio"

L'ospedale Busacca vicino alla chiusura?
il Sindaco scrive al manager (Asp) Gilotta

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di Leuccio Emmolo   
Giovedì 25 Novembre 2010 - 16:11
altScicli - Il sindaco Giovanni Venticinque 
ha paura che l’ospedale Busacca di 
Scicli sia prossimo alla dismissione. 
Nelle mire del piano di riordino della 
sanità in Sicilia figura il nosocomio 
sciclitano che diventa un Pta e forse, 
(tra qualche anno ancora) solo un 
luogo per lungodegenti e basta. 
Il primo cittadino non dorme sonni tranquilli, l’idea che la comunità 
che lui amministra possa perdere il suo ospedale lo tormenta e per 
questo prende carta penna per scrivere al manager dell’Asp 7 
di Ragusa, Ettore Gilotta a cui subito viene chiesto di non mortificar 
la città di Scicli “Non cancelli- apre Giovanni Venticinque- cento 
anni di storia dell'ospedale Busacca.

Dia pari dignità a questa città e rilanci il suo ospedale, non svuoti del 
tutto questo contenitore anche dei pochi servizi che ancora in esso 
esistono.
Dia una buona sanità a questi cittadini e a questo territorio anche 
in un'ottica occupazionale, in un momento di grave crisi economica 
per il Paese.
Giorno dopo giorno assistiamo a un ridimensionamento dei 
servizi: vedi il laboratorio analisi, la radiologia,l'assenza dei tecnici 
che facciano funzionare la nuova Tac, l'ortopedia, il pronto soccorso”. 
Lo scritto del Sindaco suona come un appello.

“Rispetti la volontà del consiglio comunale e di ogni singolo cittadino
- aggiunge Venticinque-, metta in atto ogni suo potere e in tempi 
celeri applichi quanto previsto dal decreto assessoriale con raziocinio, 
e da buon padre di famiglia, nel rispetto della pari dignità di ogni 
singolo ospedale della nostra provincia iblea”. Il capo 
dell’amministrazione comunale sposta poi il tiro sulla questione 
della guardia medica ed in maniera molto schietta 
dice: “Non ci illuda con guardie mediche h24, con 118 medicalizzati, 
non ci illuda dicendo che l'ospedale di Modica possa soddisfare 
il fabbisogno sanitario di questo versante di provincia 
(guardi i tempi di attesa per una visita specialistica, 
o di un esame radiologico di varia natura, o meglio ancora 
le difficoltà che esistono al pronto soccorso di Modica e nei vari reparti).

E non ci illuda ancora con pseudo convenzioni con il 
dottor Giorgio Giannone, dicendo che può operare al Maggiore 
di Modica o al Busacca di Scicli”. Venticinque diventa sempre 
più incalzante: “ Gilotta esca dal palazzo, si confronti col territorio, 
ascolti la gente e i suoi stessi collaboratori, riempia di contenuti 
il Busacca di Scicli, anche per giustificare i milioni di euro 
che in questa struttura sono stati spesi.

Dico questo perchè i tagli alla sanità iblea non possono penalizzare 
solo le due strutture sanitarie di Scicli e Comiso, con un loro 
ridimensionamento o addirittura con la scelta di decretare la loro 
cancellazione”.

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il mio commento :

Purtroppo il Sindaco Venticinque sembra, in questo momento,
una " vox clamantis in deserto" ! Il silenzio della deputazione
regionale che in questo momento particolare ha ben 5
'onorevoli ' di maggioranza ( Riccardo Minardo,
Ammatuna,Di Giacomo,Incardona,Ragusa) è sinonimo
di acquiescenza ? oppure il 'buon' governatore Lombardo
può tranquillamente continuare l'opera distruente sulle strutture
produttive,assistenziali,commerciali,industriali della provincia di Ragusa ?
Certo che c'è veramente da ....pensare !!!!!!

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2 commenti:

  1. Modica-Scicli=Km 10
    Roma periferia-Ospedale Gemelli=Km 35...circa
    Un ospedale dietro l'angolo e l'ambulanza in garage. Qualcuno ha scritto che così vorremmo tutti. Come tutti vorremmo Direttori Generali "accessibili", non MEGADIRETTORI FANTOZZIANI con le AUREOLE del MPARADISO(opsss...lapsus.Uscite dalle sale dorate, la gente vuole risposte, anche crudeli, MA LE PRETENDE.
    Ciceruacchio!

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