mercoledì 29 luglio 2015

Ci vuole coraggio


http://livesicilia.it/2015/07/29/il-caso-tutino-uno-spartiacque-basta-commistioni-tra-politica-e-sanita_651975/

“Il caso Tutino uno spartiacque 
Basta commistioni tra politica e sanità”





...."Senta, ma al di là delle responsabilità penali tutte da provare, con tutte le cautele del caso, l’inchiesta che ha coinvolto il dottore Tutino riporta all’attenzione la disastrosa commistione tra politica e sanità. Da cui non si esce. E che continuava sotto il governo che comunque lei sosteneva. Ma è davvero impossibile sperare in una sanità che si liberi da questo abbraccio mortale?

“È uno dei miei obiettivi. Spezzare questa commistione. Anche nell'immaginario collettivo, visto che credo che non ci sia in questo momento una grande immagine del sistema sanitario siciliano. Bisogna recuperare il profilo etico, lo ripeto a tutti da quando mi sono insediato. E la seconda cosa è l'umanità nell’azione del servizio sanitario. Mi riferisco ai comportamenti di buona educazione, di rispetto che ogni operatore deve avere nei confronti del cittadino. L'immagine della sanità pubblica parte da questi comportamenti, da un infermiere che sorride. Ecco perché ho chiesto e ottenuto la sospensione del servizio dell'operatore del 118 legato alla vicenda di Aldo Naro. Un operatore del servizio pubblico non si può permettere di esprimersi in maniera volgare e irriguardosa di fronte alla sofferenza delle persone”..................

-----------------------

commento

.....purtroppo, caro Assessore, queste parole le ho sentite ripetere chissà quante volte !

....ci vuole coraggio !

...e noi siciliani siamo ormai arrivati ai 'tempi supplementari' !








martedì 7 luglio 2015

Cavallo che zoppica



http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=29591&fr=n

http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=29619&fr=n



Sicilia. Dopo le dimissioni di Borsellino. Ordini dei medici si appellano a Mattarella: “Regione è fuori controllo. Intervenga”

Sicilia. Corte dei Conti. “Gravi e preoccupanti problematicità per la sostenibilità della spesa sanitaria”

...."Ecco alcune frasi di Lucia Borsellino: "si sono persi di vista gli obiettivi, la coerenza rispetto al progetto iniziale. C'è stato un abbassamento di tensione, anche morale. […] Oggi torno a essere la figlia di Paolo. E, in nome dei suoi semplici insegnamenti, chiedo a tutti di non
invitarmi, il 19 luglio, alla commemorazione di via D'Amelio. […] Non capisco l'antimafia come categoria, come sovrastruttura sociale. Sembra quasi un modo per cristallizzare la funzione di alcune persone, magari per costruire carriere. La legalità, per me, non è facciata, è una precondizione di qualsiasi attività”.



Per il Presidente Amato: queste parole sono come “pietre. E come Presidenti degli Ordini dei Medici, riteniamo che le dimissioni di Lucia Borsellino siano l’ultimo di una serie di episodi che dimostrano come la situazione politica in Sicilia sia ormai fuori controllo. Le ripercussioni sulla Sanità sono evidenti, ma ci sono ricadute negative nella nostra società, in settori ormai in caduta libera come l’economia e l’occupazione, soprattutto giovanile. Il disagio è diffuso. I nostri cittadini hanno dovuto già subire in questi anni le conseguenze dovute ai piani di rientro e tagli lineari; non sarebbe accettabile che a questi si aggiungesse il sospetto di comportamenti non etici, per questo sarebbe auspicabile una maggiore chiarezza. Riteniamo che la Sicilia non possa continuare ad essere governata così: tutti i limiti sono stati superati! Siamo ormai alla tracimazione”................


....."La sezione siciliana della Corte rileva che a fronte della “sostanziale inefficacia delle misure di contenimento della spesa sanitaria nel settore degli acquisti”, lo sforzo fiscale aggiuntivo richiesto ai cittadini siciliani “rischia di consolidarsi per un ulteriore lungo periodo”. Viene quindi evidenziato come sussistano per il futuro “gravi e preoccupanti problematicità circa la sostenibilità della spesa sanitaria e dell’onere restitutorio a carico della Regione”..........


--------------------------------------------------------
commento

Non bisogna essere 'pessimisti'..però le preoccupazioni sorgono spontanee.

"Ognuno sa quanto corre il suo cavallo", recita un detto antico...ma i nostri 'politici' non hanno la percezione che il 'cavallo' ormai zoppica e zoppica !





sabato 4 luglio 2015

i Saggi ..di Crocetta

http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=29518&fr=n

http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=29568&fr=n

Sicilia. Borsellino si è dimessa: “Motivi etici e morali inconciliabili con prosecuzione del mandato”

Sicilia. Crocetta assume la Sanità ad interim. E annuncia la nomina di “un comitato di saggi”

..............."Prevalenti ragioni di ordine etico e morale e quindi personale, sempre più inconciliabili con la prosecuzione del mio mandato – sottolinea l’assessore - mi spingono a questa decisione, anche in considerazione del mio percorso professionale di oltre vent’anni in seno all’amministrazione regionale della Salute”...................


...."Il presidente ha quindi annunciato la nomina di un comitato di saggi che “intendo istituzionalizzare in modo permanente, per supportare con figure di altissimo profilo, le decisioni di governo dei prossimi anni nell'ambito della sanità siciliana. Per tali ragioni ho provveduto a nominare con decorrenza immediata personalità del mondo della scienza medica, dell'università e dell'amministrazione”................


---------------------------------------

commento

Non è un buon periodo per la sanità siciliana. 
Altro che 'saggi' !!!  
Vi ricordate i 10 saggi scelti da Napolitano a marzo del 2013 ?  
Un quotidiano così scriveva :"...Forse il peggio dei soliti noti, se possibile. Eppure, sorprendentemente, saranno loro a dover costituire il “tesoro” di idee e provvedimenti su cui il prossimo Presidente della Repubblica si dovrà basare per formare (forse) un nuovo governo. C’è di che restare senza parole. Sono nomi che rappresentano gli assi portanti di quell’antico sistema politico e istituzionale che ha portato l’Italia nel baratro in cui si trova oggi. Lentamente ma sistematicamente. E adesso siamo di nuovo nelle loro mani.....".

Chissà cosa scriverebbe oggi questo giornale sulla scelta fatta da Crocetta ?