giovedì 27 marzo 2014

...addio alle armi

http://livesicilia.it/2014/03/27/villa-sofia-sampieri-si-dimette-borsellino-pronta-la-revoca_464411/

Villa Sofia, Sampieri si dimette 
Borsellino: "Pronta la revoca"

......."Il commissario dell'azienda ospedaliera, indagato, si è dimesso. Ma la commissione Sanità e l'assessore - nonostante, pare, un invito di Crocetta a 'temporeggiare' - hanno convenuto di procedere in ogni caso al provvedimento di revoca. Borsellino: "Atto dovuto". Al suo posto potrebbe arrivare Ignazio Tozzo."...........

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commento

....il primo se ne va o...viene mandato via....
e gli altri ?





In attesa.......

http://livesicilia.it/2014/03/26/lindagine-sullospedale-villa-sofia-fari-puntati-sugli-interventi-di-tutino_463893/

L'inchiesta sull'ospedale Villa Sofia 
Si indaga sugli interventi di Tutino


......."Sono una decina gli interventi chirurgici eseguiti dal primario del reparto di Chirurgia plastica di villa Sofia, Matteo Tutino, su cui stanno indagando i carabinieri del Nas che, ieri, su delega della Procura, hanno notificato quattro avvisi di garanzia per truffa, peculato e abuso di ufficio, oltre che a Tutino, al commissario straordinario dell'ospedale, Giacomo Sampieri, al direttore sanitario, Maria Concetta Martorana e a Damiano Mazzarese, primario della Rianimazione.

Sotto inchiesta sono finiti alcuni interventi di Rinoplastica, fatti figurare, secondo gli inquirenti, come interventi di Settoplastica che possono essere rimborsati dal sistema sanitario nazionale. Gli inquirenti stanno controllando anche le operazioni di Liposuzione e la riduzione del seno fatti passare come interventi funzionali. Gli uomini del Nas stanno valutando anche i titoli che hanno portato alla nomina di Tutino a Primario."...........

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commento

Fatta salva la presunzione d'innocenza.....ma perché ancora oggi possono accadere di questi fatti ?

Intanto stiamo aspettando la nomina dei Direttori Generali...a meno che non venga commissariata la sanità siciliana da parte del Ministro Lorenzin !





........."la Regione ha necessità di avere direttori generali in tempi brevi, anche perché i temi da affrontare sono tantissimi". Lo ha affermato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin......."


venerdì 21 marzo 2014

Esami inutili o dannosi

http://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=20447

Ecco gli esami e i trattamenti sanitari inutili o dannosi. 
La lista di Slow Medicine

"Fare di più non significa fare meglio", questo il nome dell'iniziativa. L'obiettivo è quello di migliorare i servizi attraverso la riduzione di esami diagnostici e trattamenti spesso inefficaci e dannosi. Pubblicati i risultati delle prime liste di esami diagnostici e trattamenti a rischio di inappropriatezza in Italia messi a punto da diverse società scientifiche.

Da tempo è stato evidenziato che molti esami e molti trattamenti farmacologici e chirurgici largamente diffusi nella pratica medica non apportano benefici per i pazienti, anzi rischiano di essere dannosi.

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commento

Un articolo da leggere.......







sabato 15 marzo 2014

Tante parole, pochi fatti

http://ragusaoggi.it/41494/duro-attacco-dell-on-le-ragusa-sulla-sanita-iblea


Il parlamentare regionale ibleo sollecita interventi strutturali

DURO ATTACCO DELL'ON.LE RAGUSA SULLA SANITA' IBLEA

....."La sanità iblea ha bisogno di interventi urgenti e strutturali. Purtroppo dobbiamo registrare una grave situazione di disagio vissuta, in primo luogo, dai pazienti ma anche dal personale medico e paramedico. "Così non può più continuare!", sottolinea Orazio Ragusa. "I numerosi disagi stanno mettendo in ginocchio la sanità nei tre distretti. Siamo costretti a registrare un totale fallimento"......
...."L'elenco delle cose che non vanno è lungo. Anni di attesa per l'acquisto di attrezzature sanitarie. Non si hanno più notizie del nuovo ospedale di Ragusa. Non si hanno notizie sugli ospedali minori."....
...." Che fine ha fatto l'accordo con l'Oasi di Troina, presentato in conferenza stampa?".....

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commento

....ma non andava tutto per il verso giusto ?
Promesse, piani d'intervento, comitati di tecnici, ...e, ora, ci ritroviamo con 'pochi spiccioli' nelle mani ?
..come al solito, potremmo scrivere, tante 'parole' e pochi 'fatti'...
..e il "Nuovo" Ospedale di Ragusa 'Giovanni Paolo II', a distanza di tanti anni, attende ancora di essere ultimato e reso operativo...







giovedì 13 marzo 2014

Le Idi di marzo

http://livesicilia.it/2014/03/12/digiacomo-basta-perdere-tempo-subito-i-manager-della-sanita_457681/

SANITÀ, IL PRESIDENTE DELLA SESTA COMMISSIONE

Digiacomo: "Subito i manager 
Basta perdere tempo"

..........."Non si perda un minuto in più per la nomina dei manager. Il ministro Lorenzin si era già espresso in maniera netta, ma si è continuato a perdere tempo: oggi ci sono fondati timori che la sanità siciliana venga commissariata". Lo dice il presidente della commissione Sanità all’Ars, Pippo Digiacomo. "A causa di questa situazione di stallo - spiega il parlamentare Pd - in molte aziende è scomparsa la programmazione o si naviga a vista: si stanno producendo danni gravissimi in termini di servizi ai cittadini forniture e in termini economici. Il Governo intervenga immediatamente prima che sia troppo tardi"................

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commento
Siamo vicini alle Idi di Marzo.
In quel giorno dell'anno 44 a.C.un gruppo di circa sessanta senatori, che si consideravano custodi e difensori della tradizione e dell'ordinamento repubblicani e che, per loro cultura e formazione, erano contrari a ogni forma di potere personale assassinarono Giulio Cesare.
Alcuni di loro furono comunque spinti a compiere questo gesto da motivi meno nobili, come il rancore, l'invidia e le delusioni per mancati riconoscimenti e compensi.
Che sia proprio il 15 marzo del 2014 la data di nomina dei Direttori Generali delle Aziende sanitarie siciliane ?




sabato 8 marzo 2014

No comment

http://livesicilia.it/2014/03/07/manager-tre-mesi-di-rinvii-e-la-sanita-resta-ostaggio-della-politica_454799/

Manager, tre mesi di rinvii 
La Sanità ostaggio della politica


..."Da tre mesi ormai, continua il balletto del "ci siamo quasi" sulla nomina dei nuovi direttori generali. E ogni giorno che passa, si rafforza il sospetto che logiche spartitorie prevarranno sul merito"...
....."L'attesa è un lusso che la Sicilia non può permettersi. Portata a casa (non senza qualche inciampo) la riforma delle Province – risultato politico certo non scontato – il governo non ha più alibi. Ponga fine a questa comica, e senza perdere altro tempo nomini subito i nuovi manager, scegliendo i migliori. O dica chiaramente che quelle poltrone servono per ammorbidire o compensare questo o quell'alleato, presente o futuro. La verità, per quanto penosa, brucerebbe forse meno della vacua retorica del cambiamento."..........
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NO COMMENT




martedì 4 marzo 2014

Piano di rientro

http://www.quotidianosanita.it/regioni-e-asl/articolo.php?articolo_id=20041&fr=n

Piani di rientro. Le verifiche di Puglia, Campania, Molise, Piemonte, Sicilia e Abruzzo

......"La bozza di  Programma Operativo di Consolidamento e Sviluppo 2013-2015, si valuta nel complesso adeguatamente impostata e pertanto la Regione può emanare l’atto formale per la sua adozione subordinatamente alle prescrizioni che di seguito sinteticamente si rappresentano:
•    E’ necessario che nell’apposita sezione del P.O. sia esplicitamente indicato il recepimento integrale del DL 118/2011
•    Relativamente ai rapporti con gli erogatori privati siano riportati interventi ed azioni quali la ricognizione delle tariffe regionali, l’individuazione delle funzioni assistenziali, il piano delle prestazioni, l’individuazione dei volumi e dei relativi tetti di spesa per tutte le tipologie assistenziali.
•    Relativamente agli impegni assunti dalla Regione riguardo all’ISMETT si chiede che per lo stesso vi si trovi riscontro nel P.O.
•    Riguardo l’area materno-infantile, si chiede che nel P.O. possano essere individuate le necessarie iniziative per avvicinare la rete consultoriale allo standard di 1 consultorio ogni 20.000 abitanti così come previsto dalla legge 34/1996 e che trovino collocazione gli auspicati interventi finalizzati alla riduzione della prassi chirurgica nel parto.
•    Relativamente all’assistenza territoriale occorre distinguere le strutture di RSA in base alle diverse tipologie di soggetti assistiti (disabili, anziani non autosufficienti) ed evidenziare a quale tipologia di soggetti sono indirizzate le azioni previste; inserire un quadro descrittivo dell’assistenza ai pazienti tossicodipendenti.
•    Relativamente alla rete dell’emergenza-urgenza si evidenzia una incompleta descrizione della situazione attuale e permane l’ambiguità delle funzioni dei PPI, PTE,PTA. Manca la definizione della rete di Hub e Spoke per le patologie complesse.

In merito all’erogazione dei LEA si evince un consistente decremento dell’ospedalizzazione totale che risulta lievemente ancora al di sopra del valore di riferimento. Il valore della degenza media pre-operatoria risulta sostanzialmente in linea con il valore medio nazionale. La dotazione di posti letto, per la riabilitazione e la lungodegenza post-acuzie, risulta pari a circa 0,4 posti letto per 1.000 abitanti residenti, inferiore al valore di riferimento pari a 0,7 p.l. per 1.000 ab. Per quanto riguarda l’erogazione di assistenza territoriale, gli indicatori evidenziano un consistente incremento della quota di anziani assistiti a domicilio lievemente inferiore all’atteso. Si evidenzia una bassa dotazione di posti letto presso strutture  residenziali per anziani non autosufficienti, sebbene tale indicatori mostri – dal 2009 – lievi incrementi. Si evidenzia una dotazione inadeguata di posti letto presso strutture residenziali preposte all’assistenza psichiatrica, oltre che presso strutture tipo hospice. Si rilevano inoltre criticità nell’erogazione dei servizi afferenti l’area degli screening oncologici.

Nella verifica dell’attuazione del Programma Operativo 2010-2012, gli Organismi di monitoraggio hanno rilevato che:
•    Relativamente alla rete ospedaliera ribadiscono quanto già rappresentato nelle precedenti riunioni e rimangono in attesa del provvedimento di definizione della rete di offerta per acuzie e post-acuzie che inglobi strutture pubbliche e private accreditate nel rispetto degli standard definiti a livello nazionale.
•    Relativamente alla rete territoriale aspettano l’attuazione delle disposizioni programmate e di quelle che andranno inserite alla luce delle prescrizioni relative al P.O. 2013-2015.
•    Relativamente alla rete di emergenza ribadiscono come non più procrastinabile il provvedimento formale di adozione del piano di riordino in coerenza con la predetta rete ospedaliera.
•    In merito all’accordo di confine tra Regione Sicilia e Regione Emilia Romagna è necessario che il provvedimento di revisione dell’accordo, in scadenza, venga trasmesso ai Ministeri affiancanti come schema in preventiva approvazione e che sia inviata una relazione sugli effetti prodotti dall’accordo sia sotto il profilo delle modifiche alla mobilità sia sotto quello dei relativi costi.
•    Riguardo al percorso nascita si rende necessaria una rimodulazione definitiva dei punti nascita e delle UTIN al fine di garantire la sicurezza delle partorienti e dei nascituri.

Il risultato di gestione per l’anno 2013 è stimato con un disavanzo prima delle coperture ricompreso nell’intervallo -17 e -48 mln di euro.

In attuazione del comma 6 art. 2 del DL120/2013 alla luce della verifica positiva della bozza di P.O., avendo fatto registrare nel triennio 2010-2012 disavanzi inferiori ma non decrescenti rispetto al gettito derivante dalle massimizzazione delle aliquote fiscali è consentita la riduzione delle maggiorazioni ovvero la destinazione del relativo gettito a finalità extra-sanitarie in misura tale da garantire al finanziamento del SSR un gettito pari al valore massimo annuo del disavanzo sanitario registrato nel medesimo triennio pari a 105 mln di euro."....
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commento

Ancora non siamo fuori dal Piano di Rientro....
Per gli 'addetti' al settore risulta molto utile il leggere quanto messo a verbale dal Tavolo tecnico del Ministero della Salute.
Per i 'non addetti' occorre invece vigilare...








sabato 1 marzo 2014

Troppe consulenze

http://livesicilia.it/2014/03/01/lesercito-dei-consulenti-che-grava-sulle-spese_451969/


La Corte Accusa


L'esercito dei consulenti
che grava sulle spese

,,,,,,"Ci sono troppi 'esterni'. Troppe consulenze che mandano in tilt il bilancio degli enti locali. La Corte dei Conti accusa.".........
........."amministratori e dirigenti hanno continuato a sperperare le pubbliche risorse attraverso il ricorso, senza che vi fossero i presupposti previsti dalle leggi in materia e senza alcuna giustificazione di raggiungimento di fini istituzionali, a professionalità esterne all'amministrazione"................
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commento
Lo stesso fenomeno esiste nelle Aziende Sanitarie.
Sono veramente necessari tutti questi consulenti esterni (sanitari e amministrativi) per dare dei servizi migliori agli assistiti ?