lunedì 19 aprile 2010

Intervento del Presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti.


L'intervento del Presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti in risposta alla nota diramata dall'On.le Riccardo Minardo (difesa d'ufficio sul comportamento del manager dell'Azienda Sanitaria Provinciale) mi ha confermato l'opinione che ancora esiste, all'interno della classe politica provinciale, qualcuno che analizza con serenità e serietà i fatti.

I fatti sono molto chiari : gli Onorevoli Nino Minardo e Carmelo Incardona scrivono una nota ben precisa e chiara all'Assessore Russo per evidenziare alcune azioni dell'attuale manager dell'ASP, a loro parere non perfettamente in linea con gli indirizzi della Riforma Sanitaria.
L'Onorevole Riccardo Minardo interviene con un suo comunicato stampa per 'difendere' l'operato del manager, non motivato dall'appartenenza politica ( a dir suo !) nella scelta di un dirigente medico per l'affidamento di un incarico di coordinamento.
Interviene il Presidente del Consiglio Provinciale Giovanni Occhipinti per evidenziare come nella nota dei deputati Nino Minardo e Carmelo Incardona non sia presente alcun riferimento a tale conferimento d'incarico !

Riflessione : perché ci si bagna prima che piova ?????

venerdì 16 aprile 2010

D'accordo !



Comunicato stampa del 16-apr-2010


Nino Minardo e Carmelo Incardona chiedono a Russo maggiore vigilanza sull’ASP di Ragusa. “La politica deve occuparsi di sanità ma non deve occupare la Sanità”


Abbiamo inviato una lettera a firma congiunta all’assessore regionale alla Sanità Massimo Russo, manifestando il nostro dissenso e la nostra preoccupazione per una politica sanitaria provinciale che ingessa lo spirito della sua riforma e che penalizza i territori e la popolazione. Abbiamo sempre condiviso e sostenuto lo spirito guida della riforma sanitaria in Sicilia e l’importanza che essa ha per un riordino vero di un sistema che presentava troppi buchi neri. E ancora oggi confermiamo, nella lettera inviata all’assessore Russo, questo nostro sostegno, convinti della bontà delle scelte fatte. Però lo invitiamo a fare grande attenzione a realtà periferiche come la provincia di Ragusa, dove c’è il rischio concreto dell’immobilismo che blocca ogni beneficio della riforma. È un rischio purtroppo reale; e basta, in questo senso, dare uno sguardo alla stampa di questi giorni per capirlo.
La politica deve occuparsi di sanità ma non deve OCCUPARE LA SANITÁ. Chiediamo che l’azione del manager Ettore Gilotta non sia troppo ragionieristica e da burocrate, incurante delle esigenze dei luoghi e della gente, ma che i principi della riforma siano modellati e applicati al territorio da un manager che deve essere il primo difensore delle professionalità, dei valori reali e, soprattutto, dei bisogni della gente. Da più parti arrivano allarmismi e segnali in cui si paventa ancora una volta il rischio che la politica non sostenga la qualità e la professionalità, ma tende solo ad occupare posizioni. Ecco perché abbiamo ritenuto opportuno, oltre che doveroso, inviare una dettagliata missiva all’assessore Russo, che contiene una serie di esempi a supporto di quanto scriviamo, invitandolo a vigilare sulla conduzione della sanità in questa provincia e sull’operato e le scelte del suo manager. Inoltre, abbiamo chiesto all’assessore Russo di rivedere l’assetto generale della distribuzione dei posti nella provincia di Ragusa e le relative specialità in maniera da garantire tutti e cinque gli ospedali iblei per assicurare un’offerta sanitaria eccellente tenendo conto delle professionalità presenti nel nostro territorio.

Aria di 'primavera'...o.. Aria 'fritta' ?????



Russo, nell'isola c'e' una 'primavera sanitaria'


Palermo, 13 apr. (Adnkronos Salute) - "Ringrazio il presidente Leoluca Orlando e tutta la Commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari per la grande attenzione che è stata dedicata alla sanità siciliana". Lo ha detto l'assessore regionale per la Salute della Sicilia, Massimo Russo, dopo l'ultima visita della Commissione in regione. "Sono certo che il grande lavoro svolto, l'enorme mole di provvedimenti valutati in queste ultime settimane e le tante audizioni svolte nel corso delle recenti visite siciliane - ha aggiunto Russo - consentiranno alla Commissione di elaborare una relazione estremamente dettagliata e circostanziata e correttamente scevra da qualunque connotazione di tipo politico". "Una relazione che, partendo dall'analisi del disastro economico e organizzativo ereditato appena due anni fa - ha continuato l'assessore - descriva i processi di riorganizzazione e riqualificazione del sistema sanitario da noi già avviati e che nel giro di pochi mesi, quando la riforma sanitaria sarà a regime, daranno la misura del grande sforzo di rinnovamento guidato da questo Governo regionale. Pur essendo conscio che ci troviamo ancora all'inizio di un lungo e complesso cammino, e che non tutti i problemi sono stati risolti - ha sottolineato Russo - credo che la relazione non potrà non sottolineare una sorta di 'primavera sanitaria' della Sicilia". "Del resto - ha ricordato - in questi due anni il nostro lavoro è stato minuziosamente seguito, valutato e positivamente apprezzato dai rigorosissimi tecnici dei ministeri dell'Economia e della Salute sulla base di dati certificati: non può essere un caso che siano state superate tutte le verifiche trimestrali, che sia stato evitato un mortificante commissariamento, che il debito sia stato ridotto ben oltre il cosiddetto 'squilibrio programmato' con un recupero di quasi 700 milioni di euro, che siano già state liberate risorse premiali per la Sicilia di circa 680 milioni e che altri 600 arriveranno presto. Un lavoro, peraltro - ha puntualizzato l'assessore - che ha fatto registrare un importante passo avanti proprio in questi giorni con la definizione degli accordi per la riorganizzazione del 118 che consentirà ai siciliani di avere un servizio più efficiente e senza gli sprechi del passato. Con l'attenzione e la sensibilità che è dovuta a una così importante Commissione parlamentare, ho puntualmente preso nota delle criticità segnalate e ho dato incarico ai miei uffici di fare le opportune verifiche".




Caro Dr.Russo,esimio magistrato prestato alla politica, ma non le sembra un pò troppo presto per sentire aria di primavera ? ... non è meglio attendere la fine dei 12 mesi dall'avvio della sua riforma per verificare con estrema attenzione i risultati di 'efficienza' (= risparmi) e di 'efficacia' (=qualità reale delle prestazioni ai cittadini).... oppure ha troppa fretta ....ma così è aria 'fritta' !!!!