Possibilista l'assessore regionale alla Sanità In Sicilia sei centriper l'ictus |
di Cico |
Sabato 18 Dicembre 2010 - 23:55 |
2009 anche venerdì l’assessore regionale alla Sanità, Massimo Russo, si è detto possibilista sulla nascita di una struttura sanitaria per il trattamento dell’ictus. Anche perchè in Sicilia dovrebbero nascere sei strutture del genere. E come a gennaio del 2009 Sebastiano Gurrieri ha consegnato i documenti dove si evince che già in provincia di Ragusa ed in particolar modo all’Ompa la struttura stava per nascere. Un impegno che Gurrieri aveva portato avanti con Innocenzo Leontini. I due deputati «fiancheggiavano» il manager Calogero Termini che, dopo conferenze di servizio con gli assessori dell’epoca, Cittadini e Pistorio, aveva chiesto alla Regione l’autorizzazione per l’istituzione di una Unità Operativa Complessa di Neurologia con Stroke Unit. Certo che l’ideale per la struttura sarebbe il nuovo ospedale dove ci saranno la Neurologia, la Cardiologia Interventistica, la Rianimazione e le apparecchiature di Risonanza Mangnetica in un unico stabile. Per bruciare le tappe oggi la struttura potrebbe nascere a Vittoria dove c’è la Neurologia. L’importante che si faccia - incalza Gurrieri- e che il progetto non sia solo una promessa». ===================================================== commento: Il progetto prevedeva una configurazione ben precisa sia per l'organico sia per l'allocazione. Occorre tirare fuori dai 'cassetti' tale progetto e - adattandolo al nuovo contesto- ripresentarlo con determinazione alla Regione !!!! |
Due soli dati numerici: L'attuale RIANIMAZIONE dell'Ospedale CIVILE di Ragusa, è nata "MATERIALMENTE " nel marzo del 1978 con il contributo del sottoscritto, del dottore Rabito(padre) allora Primario, del dottore Montoneri, Gurrieri e balsano, allora aiuti e di tre giovani tirocinanti: Il dottore Tumino, il dottore Piazzese e il dotgtore Figura(che testè scrive). Dal 1978 ad oggi sono trascorsi esattamente 32anni e 9 mesi. un tempo che ritengo sufficiente affinxchè una struttura si avvii e faccia sue delle spereìienze, ANCHE neurologiche di primaria e vitale importanza. La RIANIMAZIONE dell'ospedale di Vittoria, inaugurata 4 anni orsono è in pieno regime da poco più di DUE ANNI. Credo che sia INCOMPARABILE la differenza MATEMATICA e PROFESSIONALE tra le due cose. Senza per questo voler fare del campanilismo. SONO DEI DATI CRUDI, NUDI e che il DOTTOR TERMINI, da MEDICO, sappia ben VALTUARE. E sicuramente. MEGLIO di UN AVVOCATO...perdon LAUREATO IN LEGGE!
RispondiEliminaIn effetti è proprio così, senza nulla togliere alla professionalità dei colleghi rianimatori che operano nell'ospedale di Vittoria !
RispondiEliminaAltra riflessione : a mio parere occorre oggi pensare alla sanità - e non solo - in termini di bacino provinciale, tenuto conto delle distanze molto limitate tra una città e l'altra.E' meglio utilizzare una struttura ben rodata per poter assicurare un servizio efficiente ed efficace.