http://www.ragusaoggi.it/notices/20872-il-direttore-generale-dell-asp-ragusa-chiede-un-rinvio-dei-tavoli-tecnici-sugli-ospedali#commenti


Gilotta ritiene di illustrare l’assetto organizzativo dei vari presidi sanitari provinciali dopo la tornata elettorale


IL DIRETTORE GENERALE DELL’ASP RAGUSA CHIEDE UN RINVIO DEI TAVOLI TECNICI SUGLI OSPEDALI


   ...."In merito alle richieste, peraltro fatte con tono ultimativo poco consono a rapporti tra enti istituzionali, di convocazione di tavoli tecnici  sull’assetto organizzativo dei vari presidi provinciali, il Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Provinciale iblea, Ettore Gilotta spiega di ritenere “poco opportuna qualsiasi convocazione di tavoli tecnici riguardanti i vari nosocomi ricadenti nella sfera di competenza dell’ASP”......
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commento pubblicato sulla stessa pagina dell'articolo

Pubblicato da nunzio bertino alle 13:40 del 19/04/2012

Il “re” è nudo. Il direttore Gilotta e i suoi collaboratori, vistosi con le spalle al muro, hanno gettato la maschera nel peggiore dei modi additando necessità di rinvii di incontri con forze istituzionali e comitati di difesa sorti autonomamente con scuse talmente banali che, ove ce ne fosse ancora bisogno,fanno finalmente luce sulle loro reali intenzioni di riassetto (dis)organizzativo della sanità in provincia. In questi anni di gestione sanitaria di Gillotta & Comp. non abbiamo visto sorgere in provincia di Ragusa un sola delle eccellenze sanitarie promesse, ma una serie ininterrotta di disfunzioni che hanno messo in luce carenze e disorganizzazione di servizi che, da Comiso a Modica, da Pozzallo a Monterosso Almo, da Scicli a Vittoria ha prodotto caos e scoramento sia nella popolazione ragusana che negli addetti ai lavori. Partendo dalle lunghissime liste di attesa questi pseudo dirigenti sanitari dopo anni di “sic” lavoro ci hanno presentato una scatola vuota: solo tagli drastici che di fatto hanno portato gli enti nella quasi impossibilità di operare; e non ci si venga a parlare della RSA sorta a Comiso, che tutto è fuorchè un Ospedale, e poi si dovrebbe avere l’onestà professionale di spiegare bene alla gente come funziona, e cioè che per i primi mesi se ne può usufruire pagando un ticket, ma dopo i primi mesi è completamente a carico di chi ne necessita ( da 600 € al mese e su di lì) Di questo finalmente se ne sono rese conto le forze politico-istituzionali, risvegliati dalla dirompente iniziativa del comitato per la difesa dell’Ospedale di Comiso che ha portato in piazza migliaia di cittadini a difendere il proprio diritto alla salute, in modo compatto, dall’On. Leontini all’On. Ammatuna, dall’on Digiacomo all’On Ragusa, ivi comprese le segreterie politiche di tutti i partiti, movimenti, associazioni, hanno perorato questa battaglia scendendo in campo di persona per dare una inversione di tendenza al progetto messo in atto dai dirigenti dell’ASP. In quanto ai rapporti “poco consoni” tra enti istituzionali, dobbiamo dire che ci vuole una gran faccia tosta da parte del dott. Gilotta, che dopo avere istituito un tavolo di confronto con il coordinamento cittadino di Comiso e averci preso in giro, mostrando la sua doppiezza e falsità (cosa assai grave per un dirigente nominato dalle istituzioni e non per merito o perché vincitore di concorso che nel rispetto delle stesse ha il dovere di confrontarsi in modo onesto , ascoltare le istanze di un territorio), dopo che il coordinamento su sua esplicita richiesta e per suoi motivi personali aveva accettato di buon grado un rinvio tecnico dell’incontro programmato per il mese di marzo, con uno scarno comunicato dato alla stampa riteneva di interrompere quel percorso sottraendosi così, in barba ad ogni etica civica e morale al confronto. Nunzio Bertino del Comitato Cittadino per la difesa dell’Ospedale di Comiso

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il mio commento


Ma era proprio necessario cercare questa scusa ?
Cosa c'entra la sanità iblea con le elezioni in cinque comuni della provincia...e poi, proprio a Comiso e Vittoria, non si vota !

http://www.ilgiornalediragusa.it/notizie/attualita/41017-oddo.html


All'Azienda Sanitaria Provinciale di Ragusa


Oddo torni a fare l'addetto stampa
Lo ha deciso il Giudice del Lavoro


.........."Un ordine di servizio illegittimo che avevamo a suo tempo stigmatizzato perché l’atto denotava la dequalificazione professionale di Oddo, il quale da anni (delibera del 25 Ottobre 2001 n. 1747), svolgeva le funzioni di addetto stampa, oltre a dirigere la testata giornalistica dell’azienda ‘Nuova Sanità Iblea’. L’ordinanza del Giudice del Lavoro che dispone il reintegro di Oddo nell’ufficio stampa dell’Asp 7 sancisce due principi sui quali l’Associazione Siciliana della Stampa si è sempre battuta, ovvero l’applicazione della legge 150/2000 negli enti locali e negli enti controllati della Regione Siciliana come le Aziende Sanitarie con la previsione di uffici stampa retti da giornalisti ai quali viene applicato il contratto di lavoro giornalistico, nonché che la comunicazione dell’Ente deve essere affidata a giornalisti iscritti all’Ordine. Una fattispecie che l’Asp 7 aveva più volte violato dopo il trasferimento ad un altro servizio di Paolo Oddo".........




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http://ragusaoggi.it/20968/paolo-oddo-torna-addetto-stampa-dell-asp-di-ragusa


A deciderlo il giudice del lavoro del Tribunale di Modica, Mario Fiorentino
PAOLO ODDO TORNA ADDETTO STAMPA DELL'ASP DI RAGUSA


...."Colpo di scena! Il giudice del lavoro del Tribunale di Modica, Mario Fiorentino, ha deciso che Paolo Oddo deve tornare a fare l’addetto stampa dell’Asp di Ragusa"............"Con un ordine di servizio a firma del direttore generale dell’Asp di Ragusa, Ettore Gilotta, notificato all’interessato lo scorso sette febbraio, dopo oltre dieci anni, Paolo Oddo era stato sollevato dalla funzione e trasferito al reparto di provenienza, la Radiologia di Modica, per carenza di personale e, persino, con effetto immediato."..........."Il giudice del lavoro, entrando nel contenuto, ha rilevato l’illegittimità del provvedimento e ha ritenuto, oltremodo, che è stata lesa la dignità del lavoratore, come funzione sociale della figura del giornalista, sospendendo ogni atto amministrativo riguardante il dipendente.".......




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commento


Complimenti a Paolo Oddo !  era una battaglia da affrontare ed è stata vinta.
Anche in questa occasione la direzione dell'ASP di Ragusa ha dimostrato come la difesa delle ingiustizie porti sempre alla sconfitta .
Con tutti i problemi che la sanità iblea si porta dietro....si può perdere tempo ( e soldi !) tentando di 'buttare fuori' dal proprio ruolo chi ha dimostrato di lavorare seriamente ? 
Ma forse Paolo Oddo, oltre alla tessera di giornalista, non aveva in tasca la tessera del.......?


Come scriveva il Poeta....."ai posteri l'ardua sentenza!"

http://www.ragusaoggi.it/20825/i-precari-asp-ricevuti-dal-prefetto-cagliostro#



L'incontro organizzato dal segretario Giovanni Avola della Cgil


I PRECARI ASP RICEVUTI DAL PREFETTO CAGLIOSTRO


"Ringraziamo il Prefetto Giovanna Cagliostro  - afferma Palmira Di Quattro - per le significative parole di solidaretà e per gli impegni concreti che ha deciso di assumere nel cercare di fare chiarezza sulla nostra situazione."........"Dopo 12, 15 anni di precariato ci ritroviamo con niente in mano, nonostante il lavoro all'interno dell'Asp ci sia. Si preferisce, piuttosto che chiamare noi, affidare questi lavori in appalti di pochi mesi alla volta a ditte esterne, allargando ulteriormente il bacino di precariato"......."Molto dipenderà dalle risposte di Gilotta e della Morsello"..




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commento


Un gesto ammirevole, quello del Prefetto !
Speriamo che le risposte di Gilotta arrivino......finalmente !!!

no comment !!!!

http://www.ilgiornalediragusa.it/notizie/attualita/40865-e-nata-nati-per-crescere-sostegno-alle-famiglie-e-aiuto-psicologico.html


Vicini al bambino sin dal concepimento


E’ nata “Nati per crescere”, sostegno
alle famiglie e aiuto psicologico


...."Voluta da genitori che hanno vissuto in prima persona la nascita di un neonato prematuro o di un figlio a termine ma affetto da patologia, con il suo corredo di sconvolgimenti individuali e famigliari, di angoscia continua, di senso di smarrimento e di isolamento, in cui l’unico appiglio sono la professionalità e l’umanità dei medici e del personale infermieristico del reparto dove il neonato vive le prime settimane di vita, che diventano perciò spesso gli amici o addirittura la famiglia a cui appoggiarsi come accade nella divisione di neonatologia dell’ospedale M.Paternò Arezzo, l’associazione ha deciso di collaborare, affinché la divisione stessa possa offrire continuativamente un servizio medico qualificato anche per il supporto psicologico e morale, che accompagni le famiglie e le sostenga sia durante la fase di ricovero che successivamente alla dimissione, anche al fine di evitare che i medici neonatologi debbano impegnare energie e tempo in altre attività che non sia la ricerca di sempre nuove strategie di diagnosi e cura."


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commento


Finalmente.....qualcosa si muove.... ci voleva un'associazione di genitori per smuovere le 'acque' stagnanti della sanità !

http://ragusaoggi.it/20649/documento-cgil-sullo-stato-di-salute-del-servizio-sanitario-pubblico#


I dirigenti del sindacato hanno illustrato tutte le problematiche connesse con le criticità vecchie e nuove ottenendo l'attenzione dei dirigenti dell'Asp




DOCUMENTO CGIL SULLO STATO DI SALUTE DEL SERVIZIO SANITARIO PUBBLICO


....." piano di riordino della sanità siciliana, sancito con la legge regionale 5/2009, non ha prodotto gli effetti sperati e nessun miglioramento d’efficienza e di qualità dei servizi negli ospedali.
Al contrario, si è registrato un peggioramento continuo nei servizi ambulatoriali, che i cittadini  quotidianamente vivono sulla loro pelle: lunghe liste di attesa, che si è provato a ridurre con risorse aggiuntive messe a disposizione dal personale tagliando una quota del fondo incentivante, e la cronica insufficienza di personale nel garantire i servizi, specie quelli relativi alla prevenzione: Mammografie, Endoscopie, RMN, affidati quasi esclusivamente al privato.
L’inadeguatezza delle strutture informatiche e dell’apparato burocratico-amministrativo sui tempi delle forniture e degli appalti rendono sempre più difficile la funzionalità di tutto il sistema sanitario ibleo.
Questo è quanto succede all'ASP di Ragusa, dove, tra l'altro, in violazione della medesima legge, si continua ad esternalizzare i servizi di pulizia (con scarsi controlli sull'operato delle ditte appaltatrici), penalizzando le diverse tipologie di precariato (partimisti e trimestrali) che da anni operano all'interno della struttura;"........


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commento


Vi consiglio di leggere tutto il documento.
Risulta, a mio parere, parzialmente esaustivo per quanto concerne il versante modicano, superficiale per i problemi della sanità della città di Ragusa e del versante ipparino.


Ma l'Asp cosa pensa di fare ?   

http://www.ilgiornalediragusa.it/notizie/brevi/40780-qla-tac-di-scicli-e-sottoutilizzataq.html



"La tac di Scicli è sottoutilizzata"




  ..........."L’on. Ragusa si chiede perché molti cittadini si rivolgono a strutture private e rileva che la pianta organica prevede sei medici in quel reparto. “In realtà -conclude l’on. Ragusa- io ne ho contati solo tre”..............


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commento


..e gli altri tre ?    E' del tutto evidente che una TAC , apparecchiatura di diagnostica abbastanza complessa, ha necessità di tecnici e medici per poter essere utilizzata a pieno regime. In caso contrario è uno 'spreco di risorse' e, soprattutto, poco 'efficace'.

"La questione dell’ospedale di Comiso non riguarda solo i cittadini di Comiso ma tutta la provincia"
RISPOSTA DI GILOTTA AD ALFANO


http://ragusaoggi.it/20271/risposta-di-gilotta-ad-alfano#


 ....."La riorganizzazione dell’ospedale di Comiso è stata espressa in maniera chiara ed esaustiva durante la conferenza stampa indetta dallo stesso Gilotta e sull’argomento il direttore generale non ha nulla da aggiungere ritenendo di aver affrontato con i giornalisti la questione in modo esaustivo, senza tirarsi indietro di fronte alle domande di questi."............


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questo il commento di un lettore dell'articolo....

Pubblicato da il pescespada alle 00:13 del 31/03/2012

Egregio Dott. Gilotta, puo chiedere al Dott. Serrao cosa sta combinando del reparto urologia di Comiso ? Considerando che il Dott. Cannata che doveva essere in servizio a Comiso, da piu di tre mesi non si fa vedere, e che il Dott. Caruana fa servizio sia a Ragusa che a Comiso. Ci spiega in che modo dovra tenere aperto il DH Urologia di Comiso e a che servono i due posti letto, visto che non c'e' nessuno che puo operare. Mi permetto di intuire che e' l'ennesima presa per il culo per i cittadini di Comiso e di tutto il comprensorio Ipparino, ci da lo zuccherino per tenerci buoni, ma noi saremo vigili e su qualsiasi manovra anomala si ergeranno azioni di conseguenza. Siamo stufi delle sue menzogne. Si informi di cosa fanno i "suoi Baroni", se veramente Lei si sente un paladino del buon fare, faccia terminare questi inciuci interni, dove i Baroni guardano i loro toraconti, fregandosene della gente. Un ultima cosa (veremente sarebbero di piu), ma chi e' il Direttore dell'ospedale di Comiso ? come mai avete lasciato allo sbando un intero Ospedale ? perche non si fa vedere almeno una volta al giorno ? Gradirei una risposta diretta, non politica, Grazie.

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commento
...il lettore, attento ai vari 'comportamenti', ha quasi fatto centro!
merita, di sicuro, una ricompensa...a mio parere, merita di avere una sanità diversa da quella che da circa due anni abbiamo sotto gli occhi !