venerdì 11 febbraio 2011

da

http://www.gianfrancomicciche.net/2011/02/09/la-petizione/




LA PETIZIONE

DCRITTO DA STAFFSUD
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire. La strategia del silenzio adottata dall’assessore alla sanità della Regione siciliana Massimo Russo sul caso ‘Allegra’ non ci intimorisce, anzi ci sprona a chiederne le dimissioni.
Questo atteggiamento tipico di certa cultura del ‘no’ rappresenta agli occhi dei siciliani onesti la riprova che qualcosa di strano è avvenuto. Un uomo delle Istituzioni, infatti, ha il dovere morale di raccontare come sono andati realmente i fatti, soprattutto dopo i numerosi servizi giornalistici e la netta presa di posizione ufficiale da parte dell’azienda coinvolta.
I Club di Forza del Sud chiedono le dimissioni dell’assessore Russo perché il suo non dire fa’ il paio con il suo non fare.
Nell’agosto 2009, dopo la riorganizzazione dei vertici delle strutture ospedaliere, disse che “gli obiettivi strategici da raggiungere” con la riforma della sanità siciliana e la nomina dei nuovi manager sono “tutti finalizzati a migliorare e tutelare l’inalienabile diritto fondamentale di ogni cittadino, la salute”. Basta scorrere le pagine dei quotidiani dall’estate del 2009 a oggi per accorgersi che gli ‘obiettivi strategici’ posti da Massimo Russo sono stati completamente disattesi. I casi di malasanità non si contano più. I viaggi della speranza verso le strutture del nord sono in aumento. Aver risanato solo il bilancio di una sanità groviera non significa aver tutelato ‘l’inalienabile diritto fondamentale di ogni cittadino, la salute’.

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