Italia dei Valori di Scicli Scrive al Commissario ASP per il cattivo odore al reparto medicina del Busacca
LETTERA AL DR. CIRIGNOTTA
......."presso l’ Ospedale Busacca di Scicli – Reparto di Medicina.
In un locale adiacente al suddetto reparto opera uno sterilizzatore di rifiuti speciali ospedalieri ove vengono trattati i rifiuti provenienti dai diversi nosocomi della provincia. Il materiale risultante dal trattamento viene insaccato e depositato in prossimità dello sterilizzatore in attesa del ritiro per il successivo smaltimento. Il fatto è che, a più riprese nel corso della giornata, immaginiamo in coincidenza con l’attivazione dell’impianto, l’intero reparto medicina subisce ondate di fetore insopportabile. Noi non abbiamo capito se i miasmi si sprigionano direttamente, nel corso della lavorazione, da qualche canna fumaria oppure dai predetti sacchi specie nella fase di riempimento, mentre il prodotto di lavorazione è più caldo, oppure ancora per qualche altra ragione, fatto sta che, specie in estate quando è normale che porte e finestre stiano aperte, ma gli effluvi raggiungono il reparto anche attraverso le condutture aeree del condizionamento, il cattivo odore raggiunge livelli intollerabili......"
......."la preghiamo di verificare intanto se questo impianto “interno alla struttura sanitaria” rientri fra quelli che l’art. 7 comma 2 del DPR 254 del 15/7/03 esonera dalle autorizzazioni di cui agli artt. 27 e 28 del Decreto Ronchi. Infatti i rifiuti in esso trattati a quanto sembra provengono da altre strutture che non possono esser definite decentrate rispetto all’Ospedale Busacca, o per lo meno la questione appare dubbia. La sottoposizione dell’impianto ai controlli previsti dal D.Lgs 22/97, infatti, qualora disapplicata (ignoriamo se si tratti di questo caso) ci priverebbe di garanzie più stringenti a tutela della salute di tutti."
......"Negli ultimi mesi l’attività chirurgica dell’ospedale comisano ha fatto registrare un netto passo in avanti, affrontando a tutto campo, nonostante le limitatezze dei servizi, tutta la patologia neoplastica, e non solo, di cui l’utenza ha avuto bisogno.
Tra gli ultimi interventi, in ordine cronologico, uno di chirurgia senologica per neoplasia alla mammella in una giovane paziente di 46 anni: dopo la prima parte demolitiva oncologica eseguita dal responsabile dottor Corrado Migliore si è proceduto alla ricostruzione con rimodellamento mammario grazie anche alla presenza in equipe del chirurgo plastico dottor Angelo Fatuzzo restituendo, secondo le valutazioni tecniche, un seno armonico che soddisfa i parametri estetici. Questo a conferma che presso la chirurgia generale di Comiso ci si avvale di un lavoro medico di equipe plurispecialistico, ottimamente coadiuvato da personale infermieristico di qualità."..........
http://www.ilgiornalediragusa.it/notizie/politica/42855-sanita-sempre-piu-vittima-dei-tagli-a-rischio-lassistenza-per-i-malati.html
Allarme del deputato regionale del Pd, Roberto Ammatuna
Sanità sempre più vittima dei tagli
A rischio l'assistenza per i malati
....."Ammatuna spiega che “per mancanza di personale non è stata attivata a Ragusa e Vittoria l’osservazione breve, si vogliono sopprimere i Pronto Soccorso di Scicli e Comiso e i servizi di prevenzione e la medicina del territorio non funzionano”. Le liste di attesa si allungano ed in qualche ospedale di notte c’è soltanto una unità ausiliaria per tutti i reparti. L’istituzione dei PTA rimane ancora monca ed in alcune Unità Operative la dotazioni organiche non sono complete.
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commento
Tre notizie che riflettono in modo ben chiaro l'attuale situazione dell'ASP di Ragusa, commissariata dopo le dimissioni del dr. Gilotta.
Auspichiamo che in questi pochi mesi di commissariamento siano poste le basi per il rilancio della sanità iblea, mortificata da scelte e comportamenti gestionali nella propria efficienza ed efficacia.
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