Richiesta avanzata dal Forum per l'immigrazione
Vittoria, l'Asp 7 riapra l'ambulatorio
sanitario per gli immigrati regolari
......."forte preoccupazione per le ripercussioni negative che la decisione dell’Asp sta determinando. Sono gravi i disagi che la popolazione immigrata sta vivendo in mancanza del servizio: aumentano i rischi di diffusione di malattie e i ritardi nelle diagnosi, e si registra un sovraccarico di lavoro nel Pronto Soccorso dell’ospedale di Vittoria e negli ambulatori pubblici. Questi problemi sono particolarmente avvertiti nel comprensorio vittoriese, dove vivono migliaia di immigrati. L’organizzazione degli ambulatori per immigrati- continuano i due amministratori vittoriesi - è stata sempre apprezzata e negli anni ha garantito un servizio utilissimo, tant’è che l’amministrazione comunale ne aveva chiesto in passato il potenziamento. A nome di quei cittadini invisibili che non hanno voce, l’amministrazione comunale e il Forum immigrazione chiedono al direttore generale dell’Asp di Ragusa, Ettore Gilotta, il tempestivo ripristino del servizio”.
La lettera, inviata al manager dell’Azienda Sanitaria Provinciale, è stata sottoscritta anche dalle associazioni Adra, Diritti umani, Filo di seta, Italia Nostra, Soroptimist, Fidapa, Kiwanis, Unicef e Cittadinanzattiva, dalla Consulta comunale femminile, dalla Chiesa Evangelica Valdese, dal Centro Culturale Islamico, dalla Cgil, dalla Caritas diocesana."................
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commento
Riprendo a scrivere sul blog, scusandomi per il lungo periodo di 'silenzio', portando all'attenzione dei lettori questo brano di un articolo scritto sul portale de 'ilgiornalediragusa.it'.
Ho partecipato, nella veste di attuale Commissario provinciale della Croce Rossa Italiana, alla tavola rotonda che si è tenuta a Ragusa, organizzata dalla Società Italiana di Medicina per i Migranti e dall'Associazione 'Arc en ciel' e ho aderito in tale veste alla richiesta dell'apertura degli ambulatori per gli immigrati con la presenza di un mediatore linguistico.
Gli ambulatori sono indispensabili per la tutela della salute di chi viene dai paesi stranieri e per la tutela della salute della nostra gente, non dimentichiamolo !
Mi auguro che l'ASP di Ragusa, erede della buona sanità dell'ASL 7 e dell'Azienda Ospedaliera di Ragusa, ritorni sulle sue decisioni.
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